Il nucleo degli standard di segnaletica stradale è costituito da colore, motivo e materiale, seguendo principalmente il Manuale Uniform Traffic Control Device(MUTCD) negli Stati Uniti.
1. Colori e il loro significato
Questo è lo standard più fondamentale.
Bianco: separa il traffico che scorre nella stessa direzione e contrassegna il bordo destro della carreggiata.
Esempi: linee di corsia, linee di margine, attraversamenti pedonali.
Giallo: separa il traffico che scorre in direzioni opposte e segna il bordo sinistro delle carreggiate a senso unico/diviso.
Esempi: linee centrali su strade a doppio senso, zone di divieto di sorpasso.
Rosso: vieta l'ingresso o indica una situazione di marcia contromano.
Esempi: non entrare nelle zone di segnaletica orizzontale e verticale per le rampe di uscita.
Blu: indica i parcheggi riservati alle persone con disabilità.
Viola: utilizzato sui bordi delle corsie gestite (come le corsie a pedaggio) per indicare le restrizioni per la riscossione elettronica del pedaggio.
2. Tipi di materiali e prestazioni
La scelta del materiale dipende dal costo, dalla durata, dal volume del traffico e dal clima.
Vernice: la più comune ed economica. Può essere a base d'acqua o alchidica. Richiede frequenti riapplicazioni ma è facile da installare.
Termoplastico: più resistente e riflettente della vernice. Viene riscaldato e applicato, spesso con microsfere di vetro incorporate per una riflettività immediata. Comune su autostrade e aree ad alto traffico.
Nastro termoplastico/polimero preformato: disponibile in fogli e applicato al manto stradale con calore o adesivo. Utilizzato per simboli complessi come frecce, simboli di biciclette o strisce pedonali.
Resina epossidica e poliurea: materiali bicomponenti molto durevoli e resistenti agli agenti chimici. Spesso utilizzati in ambienti difficili come le gallerie.
Marcatori stradali in rilievo (RPM) o "Botts' Dots":
-- Non riflettente: fornisce un feedback fisico e udibile (strisce sonore).
-- Riflettenti: utilizzati per integrare le linee dipinte, soprattutto di notte o sotto la pioggia. Possono essere bidirezionali (bianchi o gialli) o unidirezionali (mostrano un colore in un modo e un altro colore nell'altro).
3. Tipi di linea e modelli
Lo schema della linea trasmette un'istruzione specifica.
Linea spezzata: linea composta da segmenti e spazi vuoti.
Linea bianca tratteggiata: separa le corsie in cui è consentito il cambio di corsia.
Linea gialla tratteggiata: separa il traffico in senso opposto dove è consentito il sorpasso (se la corsia opposta è libera).
Linea continua: indica una restrizione.
Linea bianca continua: scoraggia il cambio di corsia. Segna il bordo della strada.
Linea gialla continua: vieta il sorpasso. Delinea il margine sinistro di una carreggiata divisa in due.
Doppia linea: due linee parallele.
Doppia linea gialla continua: vieta severamente il sorpasso o l'attraversamento al traffico in entrambe le direzioni.
Combinazione di linee gialle continue e tratteggiate:
Se la linea continua è dalla tua parte, non puoi passare.
Se la linea tratteggiata è dalla tua parte, puoi passare se la strada è libera.
Linea tratteggiata: segmenti più corti di una linea spezzata. Utilizzata per transizioni di corsia, rampe coniche e prolungamenti della corsia di marcia agli incroci.
4. Larghezze e dimensioni
Per i diversi tipi di strada sono specificate larghezze standard.
Linea normale: in genere larga da 4 a 6 pollici.
Linea larga: in genere larga 8 pollici. Utilizzata per dare risalto a un percorso, ad esempio in prossimità di incroci o nelle aree di attraversamento pedonale.
Segnaletica stradale nell'area Gore: utilizzare una serie di linee bianche continue, progressivamente più larghe e più vicine tra loro, per allontanare il traffico da un'area pericolosa.
5. Segni e simboli specifici
Linee di arresto: una linea bianca continua, in genere larga da 12 a 24 pollici, che indica il punto in cui i veicoli devono fermarsi.
Attraversamenti pedonali: possono essere segnalati con due linee continue parallele o una serie di linee trasversali. Per una maggiore visibilità, si utilizzano spesso modelli a "scala" o a "zebra".
Parole e simboli: devono avere una dimensione e un carattere specifici per essere leggibili.
Parole: "SOLO", "STOP", "SCUOLA".
Simboli: Frecce (corsie di svolta, corsie di passaggio), simboli di biciclette, passaggi a livello, passaggi a livello scolastici.
Segnaletica di accessibilità: le cupole troncate (superfici di avvertimento rilevabili) sulle rampe dei marciapiedi sono standardizzate per i non vedenti.
6. Riflettività e visibilità
Uno standard fondamentale è che la segnaletica sia visibile di notte e in caso di pioggia.
Perle di vetro: minuscole sfere vengono immerse nella vernice fresca o nel materiale termoplastico per creare una superficie riflettente. Le dimensioni, la qualità e la velocità di applicazione delle perle sono standardizzate.
Segnaletica retroriflettente continua: alcuni nastri e segnaletica preformata sono progettati con riflettori prismatici integrati per prestazioni superiori.
Riepilogo degli standard chiave (tabella di riferimento rapido)
| Caratteristica | Standard | Significato / Uso |
| Colore | Bianco | Traffico nello stesso senso di marcia, linee di corsia, linee di margine, attraversamenti pedonali. |
| Giallo | Traffico in senso opposto, zone di divieto di sorpasso, margine sinistro. |
| Rosso | Aree vietate (ad esempio, "VIETATO L'INGRESSO"). |
| Modello | Linea spezzata | È consentito cambiare corsia o sorpassare. |
| Linea continua | È sconsigliato/vietato cambiare corsia o sorpassare. |
| Doppio solido | L'attraversamento è vietato in entrambe le direzioni di marcia. |
| Larghezza | Normale | Da 4 a 6 pollici. |
| Largo | 8 pollici (per enfatizzare). |
| Materiale | Vernice, termoplastica, nastro | Scelti in base alla durevolezza, al costo e alla posizione. |
In conclusione, gli standard di segnaletica orizzontale sono un sistema complesso ma essenziale di comunicazione visiva, progettato per promuovere sicurezza, efficienza e prevedibilità per tutti gli utenti della strada. Il MUTCD è la guida principale negli Stati Uniti, garantendo che una linea gialla continua abbia lo stesso significato ovunque ci si trovi.